martedì 10 luglio 2012

Fiore del Carmelo

Novena alla Madonna del Carmine


O Beatissima Vergine Immacolata, Decoro e Splendore del Carmelo, Voi che riguardate con occhi di particolare bontà chi veste il Vostro Benedetto Scapolare, riguardate benignamente anche me e ricopritemi con il Manto della Vostra Materna Protezione.
Fortificate la mia debolezza con il Vostro Potere, illuminate le tenebre della mia mente con la Vostra Sapienza, riscaldate il mio cuore con la Vostra Carità.
Adornate l’anima mia di tali grazie e virtù che essa sia sempre cara al Vostro Divino Figlio e a Voi.
Assistitemi in vita, consolatemi in morte con la Vostra Amabilissima Presenza e presentatemi all’Augustissima Trinità come Vostro figlio e servo devoto, ammettendomi a lodarVi e benedirVi eternamente in Paradiso. Amen.

LITANIE ALLA MADONNA DEL CARMINE

Kyrie, eléison. Kyrie, eléison.
Christe, eléison. Christe, eléison.
Kyrie, eléison. Kyrie, eléison.

Cristo, ascoltaci. Cristo, ascoltaci.
Cristo, esaudiscici. Cristo, esaudiscici.

Padre del cielo, che sei Dio, abbi pietà di noi
Figlio Redentore del mondo, che sei Dio,
Spirito Santo, che sei Dio,
Santa Trinità, Unico Dio

Santa Maria prega per noi
Santa Madre di Dio
Santa Maria del Monte Carmelo
Santa Maria dello Scapolare
Madre di Cristo
Madre e Signora del Carmelo
Madre Propizia con i figli
Madre che ci consola nell’esilio
Madre che ci protegge nell’ora della morte
Madre sempre Vergine
Vergine Purissima
Vergine Immacolata
Vergine Intemerata
Vergine Singolare
Patrona nostra Dolcissima
Sorella nostra Amabile
Maestra nostra Sapiente
Mistica Stella del Monte Carmelo
Fiore del Carmelo
Vite in fiore
Splendore del cielo
Stella del mare
Luce nella notte dello Spirito
Ceppo di Jesse che fiorisce
Giglio cresciuto tra le spine
Terra di Dio
Piena della Grazia Divina
Eletta Sposa di Dio
Dimora del Verbo Incarnato
Via Retta che conduce al Cielo
Chiave e Porta del Paradiso
Vello Bagnato della Rugiada Divina
Decoro del Carmelo
Rosa Fragrante
Profumo del Carmelo
Modello dei carmelitani
Modello dei contemplativi
Fertile Giardino del Monte Carmelo
Pioggia Ristoratrice nella siccità
Forte Armatura contro il male
Scudo di Salvezza
Elmo di Speranza
Corazza di Giustizia
Rimedio del peccato
Nostra Avvocata
Scudo contro i dardi del nemico
Regina di tutti i Santi

Agnello di Dio, che togli i peccati del mondo, perdonaci, o Signore.
Agnello di Dio, che togli i peccati del mondo, esaudiscici, o Signore.
Agnello di Dio, che togli i peccati del mondo, abbi pietà di noi.

Prega per noi, Madre e Decoro del Carmelo.
E saremo degni delle Promesse di Cristo.

Preghiamo.
O Dio, che hai onorato l’Ordine del Carmelo col Titolo Glorioso della Beata Vergine Maria, Madre del Tuo Figlio, concedi a noi,
   nella Novena:   che ne prepariamo la Solenne Commemorazione,
   nella Solennità:   che ne celebriamo oggi la Solenne Commemorazione,
   in altri giorni:   che ne celebriamo la bellezza,
di poter giungere, forti del Suo Aiuto, alla Vetta del Monte che è Cristo Signore. Egli vive e regna nei secoli dei secoli. Amen.


ORAZIONE ALLA MADONNA DEL CARMINE

da recitarsi il giorno 16 luglio

O Vergine Benedetta, o Piena di Grazia, o Regina dei Santi,
quanto mi è dolce venerarVi sotto
questo titolo di Madonna del Monte Carmelo!
Esso mi richiama ai tempi profetici di Elia,
quando Voi foste sul Carmelo raffigurata
in quella nuvoletta che poi, ampliandosi,
si aprì in una pioggia benefica,
simbolo delle Grazie Santificatrici che ci provengono da Voi.
Voi da molti secoli siete Onorata con questo misterioso titolo,
ed ora mi rallegra il pensiero che noi ci uniamo a tutti i Vostri devoti,
salutandoVi come “Decoro del Carmelo”,
“Gloria del Libano”, “Giglio Purissimo”,
“Rosa Mistica” del Fiorente Giardino della Chiesa.
Intanto, o Vergine delle vergini, ricordateVi di me
e mostratemi di essermi Madre.
Diffondete in me sempre più viva
la Grazia di quella Fede che Vi fece Beata,
e infiammatemi di quell’Amore
con cui avete amato il Figlio Vostro, Gesù Cristo.
Sono pieno di miserie spirituali e temporali:
molti dolori dell’anima e del corpo mi stringono da ogni parte,
ed io mi rifugio come figlio
all’ombra della Vostra Protezione Materna.
Voi, Madre di Dio, che tanto potete e tanto valete,
impetratemi da Gesù Benedetto i doni celesti
dell’umiltà, della castità, della mansuetudine,
che furono le più belle gemme dell’Anima Vostra Immacolata.
Concedetemi di esser forte nelle tentazioni e nelle amarezze
che spesso mi travagliano.
Allorché poi si compirà, secondo la Volontà di Dio,
la giornata del mio terreno pellegrinaggio,
fate che all’anima mia sia donata la Gioia del Paradiso,
per la Vostra Intercessione e per i Meriti di Gesù Cristo,
che vive e regna nei secoli dei secoli. Amen.
(Card. Capecelatro)

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