venerdì 31 maggio 2013

Pane Vivo che dà Vita

In questi giorni, Ripattoni è percorsa da una febbrile agitazione per quella che forse è la più bella delle sue tradizioni: l'infiorata del Corpus Domini, una delle più antiche d'Abruzzo, autentico vanto della popolazione.



In occasione della Festa del Santissimo Sacramento, sarà riaperta la Chiesa di San Silvestro e San Giustino, all'interno del borgo, dove domenica sarà celebrata la Santa Messa delle ore 10.30.

La Processione più importante dell'anno partirà come di consueto alle ore 18.00 dalla Chiesa di Santa Maria; arrivata in Ripattoni paese, farà sosta nella Chiesa di San Silvestro e San Giustino, per la Benedizione Eucaristica. Tornata poi nella Chiesa di Santa Maria, dopo il canto del Te Deum ci sarà la Benedizione conclusiva.

Come ogni anno, parteciperanno alla Processione i fanciulli che hanno ricevuto la Prima Comunione nel mese di maggio, con indosso il loro abito bianco.

lunedì 6 maggio 2013

Triduo delle Rogazioni

Per antichissima tradizione, le cui origini si perdono nei primi secoli del Cristianesimo, i tre giorni precedenti la solennità dell’Ascensione sono dedicati alle Rogazioni (dal latino rogare, “chiedere”): prima di ascendere al cielo, al termine della sua vita terrena, il Cristo Risorto alzò le mani sui suoi discepoli e li benedisse; e così la Chiesa rivolge al suo Signore la sua preghiera perché, oggi come allora, La benedica.

Fino a qualche decennio fa, in questi giorni si svolgevano processioni nei campi, durante le quali venivano cantate le Litanie; una volta giunti in aperta campagna, il sacerdote benediceva le coltivazioni.

Nel suo piccolo, la nostra comunità vuole riprendere questa antica usanza.
Oggi questi riti si svolgono al termine delle Messe serali nella chiesa parrocchiale di Santa Maria, con la processione al canto delle Litanie dei Santi verso l’esterno della chiesa, dove saranno recitate le suppliche e le preghiere di benedizione.
Avremo le Rogazioni nei tre giorni di lunedì, martedì e mercoledì, per non sovrapporre la celebrazione di questo triduo con la novena di Pentecoste, che inizierà venerdì.

Lunedì 6 maggio ci sarà la benedizione per tutti i centri abitati della Parrocchia, affinché il Signore protegga le famiglie che vi dimorano e i lavoratori che vi esercitano la loro professione, salvandoci da tutte le sciagure e donando alla comunità vera pace, concordia, solidarietà cristiana.

Martedì 7 la benedizione delle acque. Da mari, fiumi e sorgenti viene la vita per noi tutti: il Signore ci conceda sempre acque pure per dissetarci, irrigare i campi, pescare; e ci aiuti a ricordare che l’acqua è un bene prezioso, che non deve essere sprecato, né inquinato (pensiamo che interi popoli ancora patiscono la sete).

Mercoledì 8 la benedizione dei campi, perché Dio conceda a noi e a tutti gli agricoltori del mondo di raccogliere con gioia i frutti del lavoro agricolo, proteggendo i raccolti dalle malattie e dal maltempo; preghiamo perché a nessuno debbano mai mancare il pane e il lavoro, soprattutto in questi tempi così difficili per tante famiglie. Questa benedizione si svolgerà all’aperto, con una piccola processione in piazza, in direzione della campagna coltivata.

In questi tre giorni vogliamo dunque implorare Dio per le nostre case, famiglie, lavori, campi; e da parte nostra dedichiamo più attenzione verso questi doni che il Signore ci concede, cooperiamo al Suo progetto per l’umanità, impegniamoci per la custodia della vera giustizia sociale e del Creato, tenendo sempre la mente ed il cuore rivolti alla Luce del Paradiso, cui tutti tendiamo; ci aiutino in questo la Madonna ed i nostri Santi protettori, Silvestro, Giustino, Mauro, che invocheremo durante le benedizioni.